giovedì 10 marzo 2011

NAPOLI E/O MILANO SOLO ANDATA

Se mi promettete di non ridere vi racconto questa storia. C'è un mio amico che ieri è partito per Napoli ed è arrivato per magia a Milano. Ne narro le vicende esponendolo al pubblico ludibrio, se lo merita. Il genio, sputato dalla metro a Termini in ritardo, si è fiondato sul “suo” treno dando una veloce ma attenta occhiata al tabellone: Alta Velocità, Napoli Centrale, ore 16, binario 7. Per essere sicuro ha anche riletto: sì sì, è il binario 7. Chiuso nel suo mondo iPod si è accomodato al suo posto e si è finalmente rilassato nella lettura di un quotidiano.
Mmm, ma che strano sto tunnel in uscita di stazione, in tanti anni mai visto... Boh.
Al minuto 40 sovviene il controllore.
Allora capo, il pnr è....
No guardi, mi faccia controllare che non me lo ritrovo. Aaaah ecco, lei ha prenotato per Napoli!
Appunto, tutto a posto?
Beh no, questo treno va a Milano…
COSA? Oh cacchio... Devo scendere a Firenze e tornare indietro...
Ehm no, questo è l'AV fast, nessuna fermata fino a Milano.
Oh stracacchio, devo prendere il primo treno che torna al sud...
Ehm no. C'è solo un Espresso notturno che scende a Napoli.
Ed è così che il mio amico ha impiegato la successiva mezz'ora a convincere la moglie che no, non la stava prendendo per i fondelli. E le immediate due ore a imprecare sommessamente mentre il contrabbandiere partenopeo seduto al suo fianco (evidentemente diretto nel meneghino per affari) interrompeva la riproduzione stereo senza cuffie di un album di tarantelle rivisitate in chiave neomelodica per offrire solidale accoglienza: "Compa' vien’ a durmi' addu me', non c'è pobbblema. Simm' paesan'". 
Ora, il mio amico ci tiene a pubblicare sentiti ringraziamenti: al suddetto contrabbandiere che si è dimostrato infinitamente più generoso ed empatico della selva di robot immersi nei loro pc portatili che abitavano il vagone (tra i quali il mio amico, sob, si annovera); al controllore misericordioso che applicando il regolamento alla lettera avrebbe potuto infierire facendo pagare al mio amico il costo del biglietto Roma-Milano più 50 euro di multa, e che invece ha giustamente pensato che l'evenienza rappresentasse per sé stessa la commisurata punizione autoimposta; gli zii e gli amici tutti che gli hanno offerto un ricovero notturno e un piatto caldo; ai trans e agli spacciatori di Piazza Garibaldi che hanno vegliato sulle sorti dello scooter, lasciato ramingo tutta notte fuori alla Stazione Centrale di Napoli; ma SOPRATTUTTO il premio Nobel di Trenitalia che a Termini ha deciso di posizionare ai binari adiacenti 7 e 8 l'AV proveniente da Napoli Centrale e diretto a Milano Centrale delle ore 16:00 e l'AV proveniente da Milano Centrale e diretto a Napoli Centrale delle ore 16:00... Cosicché se uno, mettiamo un mio amico, arriva in tutta fretta e per un attimo da' retta al tebellone Arrivi invece che a quello Partenze, parte per Napoli e arriva a Milano. GRAZIE! (dice sempre il mio amico...)

1 commento:

  1. 1) se traduci questo post in svedese al tuo AMICO danno il nobel.
    2) talvolta racconto di come leggendo il finale di anna karenina avevo perso la percezione della realtà scendendo dalla cumana a pozzuoli invece che a fuorigrotta, ma non lo farò più perchè sono un dilettante.
    3) attendo il seguito sulla convulsa notte trascorsa a casa del contrabbandiere. Mica se la sarà persa???

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