Che poi il problema non è nemmeno Bossi che spara cazzate. Oddio, quello è un problema tautologico diciamo, una questione laterale. Il problema vero è che la Francia chiude la frontiera a Ventimiglia, rispettando puntigliosamente un accordo bilaterale firmato da Topo Gigio (a occhio il primo Paese nel quale entrano i migranti è sempre l'Italia, direi), ma fottendosene altamente dell'umanità e soprattutto dell'Italia, lasciata a fare l'imbuto otturato. Per cui in un consesso internazionale nel quale il nostro Paese contasse davvero qualcosa - magari in un romanzo di fantascienza - l'Italia avrebbe due possibili reazioni: o chiude a sua volta le sue frontiere, lasciando in mare migliaia di profughi e creando così un casino umanitario e diplomatico mostruoso. Oppure riapre con la forza (hahaha) le frontiere francesi, nella logica del tipo: "Sei in Europa? Fai il maestro? E fai pure il tuo dovere. Che fai se li faccio passare, gli spari?". Quelli magari, ai tunisini, gli sparano pure. E quello è il problema. Non Bossi.
Il sunto è in una splendida battuta di Spinoza.it:
Napolitano: "Non possiamo sottrarci". Infatti contiamo zero
Ho letto il tuo ultimo post e non ho potuto fare a meno di diventare un "lettore fisso"...
RispondiEliminacome al solito, ironicamente, ci sta...
RispondiEliminacome al solito, ironicamente, Ombry ci sta. E questa cosa mi piace...
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