venerdì 18 novembre 2011

D'ICI

Dici: in Italia paghiamo la tassa sul televisore e non vuoi pagare la tassa sulla prima casa?
Dico: guarda, lascia stare il Canone Rai, che c'ho la bile permalosa c'ho.
Dici: vabbé, sei un possidente latifondista e le tasse le devi paga'.
E se ti dicessi che ho impegnato la nonna a tranci per accendermi un mutuo cinquantennale per comprarmi i miei 60 mq di fianco alla sede di una confraternita universitaria che urlando e scopando tutta notte mi scetano la creatura?
Dici che sei in affitto da una vita e che basta con la dittatura dei padroni di casa.
Diròtti che ora i dittatori padroni di casa ti aumenteranno l'affitto perché a loro tocca pagare di nuovo l'Ici.
Dici che Monti doveva pur cominciare a prendere soldi da qualche parte.
Mah, ti dirò, è anche la mossa più facile di tutte, però. Te lo dirò davvero, perché mi puzza un po' della storia dell'evasione: tutti contro l'evasione, troveremo gli evasori, tortureremo gli evasori infilandogli il caviale per i fondelli, uccideremo gli evasori con una pistola d'oro bestemmiando Allah, e poi? E poi paga il popolo delle trattenute. Che prima o poi nessuno lo trattiene più e succede la disturbata.
Non dirmelo: oggigiorno possedere la casa è un lusso. L'hai detto.
E allora io ti dico che, se non lo sai, la casa rientra tra i diritti inviolabili dell’uomo, riconosciuti e garantiti dall’articolo 2 della Costituzione, e trova un riconoscimento espresso nell’art. 25 della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e nell’art. 11 del patto internazionale dei diritti economici, sociali e culturali. E ti ribadisco che la Costituzione all’art. 47 prevede che la Repubblica debba favorire il diritto alla proprietà dell’abitazione, con misure che possano aiutare le persone più bisognose ad avere un alloggio in proprietà e, quindi, rendendo concreto questo diritto.
Mo tu che mi vuoi dire? Che non c'entra niente - dici tu - che non è che lo Stato te la toglie, la casa. Ma tassa chi già la tiene, per aiutare, magari, chi non ce l'ha a trovarsela. Ma dico io! Pure a me hanno raccontato che c'è un lago in Scozia con un drago che ci sguazza dentro, ma mica vado dicendo a te che ci credo. Piuttosto ti dico che l'Ici è una tassa odiosa per tante buone ragioni facilmente immaginabili, non foss'altro perché riassume in pieno l'andazzo italico del trasformare l'emergenza in normalità (nel '92 Amato la introdusse proprio come misura d'emergenza). Ma soprattutto - e la cosa per me è sconquassante - perché mi costringe ad essere d'accordo con Giancarlo Lehner. E io questa cosa, qui lo dico e qui non lo nego, proprio non riesco a mandarla giù.
Dici: c'hai ragione.
Dico: lo so.

4 commenti:

  1. Io dico che non la voglio pagare. Però che sono andata meglio di te, perché il mutuo l'ho fatto ventennale, per 85 mq e al sesto piano, così non me li sveglia nessuno, i bambini. E sono soddisfazioni!!

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  2. Io direi che la potrei pure pagare, solo se la pagasse anche il Vaticano, ma non lo dico se no sono d'accordo con Lehner!
    Kappa

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  3. "sono parzialmente d'accordo a metà" diceva un saggio.
    Va benissimo la retorica sulla tassa che colpisce sempre gli stessi, sul fatto che la lotta all'evasione rimarrà sempre sulla carta e sul fatto che oggi comprare casa è cmq una smazzata epocale, però...Però bisogna essere onesti con se stessi. Se noi, dico noi perchè da qui a 3 mesi comprerò la mia prima casa, (che culo eh, compro e mettono l'Ici), e la comprerò con il famoso mutuo 20ennale che mi hanno concesso come fosse una grazia di San Gennaro, impegnano me, la mia compagna, mia madre e ci mancavano che mi chiedessero il cu... In Bnl ci hanno provato...Dicevo, se noi con tutte le difficoltà del mondo la compriamo e perchè in qualche modo ne abbiamo i mezzi, sia pure con un mare di fatica e c'è gente, e non parlo dei nullatenenti con lo yacht a mare, ma parlo di amici che devono vivere a casa con i genitori, di coppie che vorrebbero andare in affitto ma non hanno manco gli occhi per piangere. Il problema per me è sempre lo stesso: ad una tassa, qualcunque essa sia, non corrisponde il servizio che tale tassa dovrebbe farci erogare. La Tarsu è il caso esemplificativo. Oggi la scelta è tassare i patrimoni o le aziende? In un'ottica di sviluppo bisogna necessariamente tassare i patrimoni sperando che le aziende alleggerite possano creare lavoro, quindi occupazione, quindi benessere...Non facciamoci prendere anche noi esseri senzienti dalla smania della critica per la critica.
    Ripeto, ci sono cascato in pieno nella morsa dell'Ici, manco sono arrivato che già me l'hanno infilata nel..la cassetta della posta...
    Cordialmente

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  4. sempre Federico, ma non so perchè non compare il mio nome...boh

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